LA POESIA E’ LA GEOGRAFIA DELL'ANIMA
- redazioneopenspace
- 22 mar 2017
- Tempo di lettura: 2 min
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Venerdì 10 marzo si è tenuto l’incontro con l’attrice Edvige Ciranna dedicato alle opere di tre grandissimi poeti: Montale, Saba, Ungaretti. In chiusura Edvige ha chiesto ai ragazzi presenti in sala un commento a caldo, un’immagine da fissare sul foglio di carta. Qui di seguito riportiamo un a parte dei testi raccolti INTENSI, IRRIVERENTI, FANTASIOSI MA ANCHE FRESCHI E DIVERTENTI.
P.S: per questioni di spazio abbiamo dovuto operare una selezione)
È stato un momento profondo e commovente
Molto bella l'esposizione e soprattutto la prova della maschera
Voglia di ribellarsi ed essere liberi
Per quanto per me sia una materia poco interessante la letteratura e la vita degli autori, sei riuscita a coinvolgere e allo stesso tempo sei stata comica. Bravissima. 10 e lode.
Mi ha colpito molto la frase
"la poesia è la geografia
intima dell'anima". La poesia non è per molti ma sono felice di avere capito che la poesia è per me. La poesia è arte, tramite queste mi sento sempre compresa. La poesia è emozione, è tutto ciò che adoro.
Fai riflettere sulla vita Turbine. Forza. Stavo tra le onde il vento le parole. Fermo, vai. Lacrime, freddo. Battito. L'oro del corpo, di mente. Tremo. Ascoltando, tremo. Anch'io a volte non mi riconosco, non riconosco chi sono, non riconosco i miei gesti e le mie parole, forse mi sento fuori posto dal mondo che mi circonda. Se Ungaretti si faceva le canne allora in questa scuola siamo tutti poeti Di sensazioni ne ho provate di ogni genere tanto da avere i brividi. Ho apprezzato il tutto è anche la tua recitazione, che non annoia assolutamente. Ti ringrazio un botto perché mi hai aperto gli occhi su molte cose attraverso quelle poesie Vuoto Emozioni forti La poesia è lo specchio dell'anima. Mi è piaciuta molto, è riuscita a coinvolgere la maggior parte del pubblico con la recitazione di poesie, musiche e toni di voce alti che hanno colpito. È stato un viaggio immaginario molto interessante per capire la vita difficile incompresa, a scatti divertente, ironica e combattiva di questi poeti descritti come attori della vita reale. Però personalmente mi rivedo in Montale. Bello spettacolo! Si sta come a maggio i maturandi nella merda... Versione studentesca. Ognuno a suo modo è poeta. È' stata una esperienza interessante anche se non sono un amante di letteratura. nel modo in cui ha recitato non è stato un incontro noioso.
