“In quel di Parma”
- Diego Mezzadrelli e Anna Rossi (III AG)
- 12 mag 2016
- Tempo di lettura: 1 min
Il 6 maggio, assieme alla 4AB abbiamo partecipato al Festival creativo Parma 360° visitando la mostra “ The Art of Food Valley”. E’ stata un’esperienza diversa perché nessuno di noi aveva mai visto una mostra che presentava i prodotti locali della tradizione agricola esposti in modo così creativo. Erano 20 e tutti DOP e IGP, interpretati da ventitré artisti viventi. Per la prima volta, abbiamo visto il Prosciutto di Parma diventare una divinità in braccio alla Madonna, un pezzo di Parmigiano diventare uno sgabello o il lancio di una poesia d’amore, la mortadella di Bologna essere il simbolo “Della Morte” (!) e la Pera dell’Emilia presentata come una battaglia di soldatini! Abbiamo capito che cosa significa dire che un’opera d’arte è grottesca, ironica, che ci invita al gioco… ma soprattutto abbiamo capito come l’Arte può aiutarci a promuovere i nostri prodotti. L’arte secondo noi è un mezzo con il quale imparare a leggere la realtà superando i nostri limiti e diventando più liberi. Il Festival continuava all’aperto e nei negozi, e questo ci ha fatto scoprire anche la città di Parma e le sue opere storiche come “La Pilotta”, il Parco Ducale, Il Teatro Regio. Da quest’uscita portiamo con noi, curiosità, condivisione e piacere di venire a scuola!! (Su questo, dovete crederci sulla parola!!!)



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