March 08, 2016

Il 21 di febbraio del 2016, io e la mia famiglia siamo andati al MuSe, il Museo delle Scienze di Trento. Devo dire che i musei non mi dispiacciono, ma questo era quello che più desideravo vedere dopo il Museo Egizio di Torino.

Ce ne avevano parlato in molti ma non mi sarebbe mai venuta in mente una cosa così fenomenale. Sì, perché il MuSe è strutturato piramidalmente su 5 livelli più una terrazza panoramica. A differenza della maggior parte dei luoghi, si comincia a visitare dall'alto, quindi dalla terrazza che è bella, ma… Secondo me, è la parte che merita di meno!

Questi 6 piani non sono messi a caso, ma secondo l'altitudine di cui si parla: al 5°, come già detto, c'è la terrazza panoramica con aiuole di piante aromatiche; al 4° si parla dei ghiacciai; al 3° della montagna; al 2° della collina; al 1° della pianura; allo 0 della geologia; al -1 delle prime forme di vita umana, dei dinosauri e dell'origine della vita. Ogni piano racconta e mostra attraverso video, teche, giochi e didascalie ogni forma vivente dell'altitudine in questione.

Il Muse, a differenza di molti musei, è accessibile al cento per cento anche ai disabili; è spiegato molto bene, dato che c'è un personale attento e disponibile a illustrare i vari argomenti. È adatto anche ai bambini, perché è fornito di un ampio spazio ludico a loro dedicato.

Il pezzo che mi è piaciuto di meno è stato, senza dubbio, il livello 0, perché non sembrava più così “fuori dal mondo”… E comunque la geologia non è una delle scienze che mi piacciono! Tutti gli altri livelli mi sono piaciuti da impazzire… Avrei voluto fotografare tutto di tuttissimo!!! Compresi gli scheletri dei dinosauri.

Inoltre, il museo è vicino al centro storico di Trento, a cui si arriva tramite un percorso tutto pedonale, quindi, nel caso, intanto che siete lì potete anche visitare la città o fare dello shopping o mangiare una pizza. Comunque il MuSe è un posto che consiglio caldamente a tutti gli amanti della Natura e a chiunque in generale.

Alisea Zamboni, classe 2^AR